22 Ott Apparecchio fisso trasparente. Pro e contro
L’apparecchio ortodontico fisso è uno strumento molto importante ed estremamente utile per correggere una vasta gamma di problematiche estetiche e funzionali. Ma uno degli ostacoli principali alla sua adozione, specialmente in età adulta, è il suo aspetto. Perché diciamoci la verità: l’apparecchio tradizionale, con i ferretti (in gergo tecnico brackets) d’argento e gli elastici evidenti, è davvero brutto da vedere! E se su un bambino o un adolescente può risultare simpatico, negli adulti può generare ancor più imbarazzo o disagio.
Fortunatamente, gli studi dentistici oggi propongono una serie di soluzioni alternative ai modelli tradizionali, molto più discrete e meno evidenti. Una di queste è l’apparecchio fisso trasparente: scopri insieme a noi quali sono le sue caratteristiche e valutane i pro e i contro!
Come è fatto un apparecchio fisso
Il modello più classico, e ancora il più utilizzato, di apparecchio ortodontico fisso è quello detto edgewise: si compone di piastrine (o brackets) che vengono posizionate su ciascun dente e unite da un filo metallico bloccato con piccoli elastici. La forza esercitata dal filo sulle piastrine agisce sui denti 24 ore su 24 e permette di allinearli gradualmente e riportarli nella posizione giusta. L’arco del filo viene ricalibrato normalmente ogni 6-7 settimane, durante una visita dal dentista, per permettere all’apparecchio di applicare sempre la giusta forza. La durata del trattamento può essere estremamente variabile, in base alla problematica da risolvere e alle caratteristiche del paziente.
L’apparecchio fisso classico è una soluzione molto efficace, quindi, ma anche evidente, perché solitamente le brackets sono metalliche e quindi si notano immediatamente, dando l’impressione di un sorriso “d’argento”.
Apparecchio fisso trasparente: come si presenta?
Soprattutto tra gli adolescenti, c’è chi sceglie di sdrammatizzare e rendere il proprio apparecchio ancora più visibile facendosi applicare brackets ed elastici colorati. Al contrario, se si desidera una soluzione che si noti il meno possibile, si può optare per l’apparecchio fisso trasparente.
Il suo funzionamento è identico, solo che le piastrine sono composte di ceramica o altro materiale trasparente e fili bianchi, teflonati, che non contrastano con il colore dei denti, risultando quindi molto discreti.
Apparecchio fisso trasparente: i pro e i contro
Oggigiorno esistono soluzioni alternative all’apparecchio fisso classico e a quello trasparente: tra le principali, l’apparecchio linguale (in cui le piastrine vengono attaccate sulla parte interna del dente, e risultano quindi invisibili dall’esterno) e le mascherine rimovibili in resina trasparente, progressive e quasi invisibili, che devono essere portate per almeno 22 ore al giorno ma possono essere rimosse durante i pasti e per l’igiene orale quotidiana (l’esempio più famoso e diffuso è Invisalign). Per valutare quale scegliere occorre conoscere i pro e i contro di ognuno.
I vantaggi dell’apparecchio fisso trasparente sono:
- Ottima efficacia: l’apparecchio con brackets applicate sui denti risulta ancora essere la soluzione ottimale per riallineare i denti,
- Minor durata del trattamento rispetto ad altre soluzioni come le mascherine rimovibili,
- Buona estetica, con una resa discreta nella bocca del paziente.
Gli svantaggi della soluzione, invece, sono:
- Costo superiore rispetto ai modelli tradizionali,
- Rischio di ingiallimento del materiale ceramico (che tuttavia, con il progredire della tecnica e dei materiali, sembra essere sempre più superato),
- Igiene orale che può essere difficoltosa, dato che l’apparecchio non si può rimuovere per lavare i denti.
Stai valutando quale soluzione scegliere per correggere e migliorare il tuo sorriso? Le alternative disponibili sono diverse. L’essenziale, in ogni caso, è affidarti ad uno studio di Ortodonzia in Ticino che metta a tua disposizione i professionisti più preparati e le soluzioni più innovative. Prenota la tua visita nello Studio Morgantini!
